giovedì 25 marzo 2010

"Hakawati- il cantore di storie" di Rabih Alameddine

Una storia racconta....

C’era una volta un povero pastore che viveva in un villaggio sulle montagne. Era talmente povero che non riusciva a sfamare i suoi figli e il più delle volte la famiglia andava a letto senza cena. Una notte aveva una tale fame che sognò Beirut, la città del pane e della prosperità. Decise di andare in città in cerca di fortuna. Non perse neanche un minuto, preparò il fagotto e si incamminò alla volta di Beirut. Deciso a trovare lavoro, parlò con ogni mercante, muratore, capomastro, fornaio, cuoco e orologiaio della città. Pregò che lo assumessero, ma nessuno lo volle. Ci riprovò il giorno dopo, e il giorno dopo ancora, ma senza risultato. Come riuscire a fare fortuna? Una settimana dopo non aveva trovato ancora nulla. Era affamato come non mai e più solo di quanto avesse immaginato. Stanco morto, quando fece buio entrò in una moschea e si stese sul tappeto per dormire. Ma nel cuore della notte i poliziotti lo svegliarono, lo massacrarono di botte e lo portarono in prigione. Si presentò davanti ad un giudice, che gli chiese perché fosse entrato di nascosto nella moschea. Il pastore raccontò del sogno, ma il giudice rimase indifferente e lo condannò a tre giorni di galera.” Solo gli stupidi credono ai sogni” disse il giudice. “La notte scorsa ho sognato un tesoro sepolto sulle montagne, in un campo in cui due sicomori, due querce  e un pioppo proiettano ombre che si muovono come uomini danzanti. Mi hai per caso visto lasciare il lavoro per cercare il tesoro del sogno?”  Il pastore passò tre notti in prigione. Quando lo rilasciarono, tornò a casa di corsa e cercò il famoso campo in cui due sicomori, due querce e un pioppo proiettavano ombre che si muovevano come uomini danzanti, il campo in cui aveva pascolato il suo gregge per tanti anni. Trovò il tesoro sepolto, diventò ricco, sfamò finalmente la famiglia e da quel momento si addormentò ogni notte sazio e felice.

* hakawati è un narratore di racconti, miti e leggende (hekayat) è colui che racconta, che intreccia storie tenendo con il fiato in sospeso chi lo ascolta.....
* hakawati deriva dal libanese haki che significa dialogo o conversazione

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